“Tutti gli umani, al momento della nascita, sono forniti di un apparato plurisensoriale, per natura […] occorre attivare di nuovo questo apparato che ci fa conoscere scale di valori tattili, sonori, termici, materici, di durezza e di morbidezza, di ruvidità e di levigatezza, di impenetrabilità, di equilibrio e di staticità, di leggerezza e di pesantezza, di fragilità e di solidità… tutti valori che, spiegati a parole diventano argomenti complicatissimi e quasi incomprensibili.”
Bruno Munari
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Munari fu un’esponente dell’arte contemporanea, moderna e del design ma fu anche un innovatore in campo scolastico introducendo il tema della fantasia e della creatività in campo didattico.
Il tatto è il mezzo attraverso il quale i bambini possono scoprire il mondo che li circonda e comunicare con esso.
Il “Tattilismo” di Munari si concretizzò con la nascita delle sue prime opere d’arte tattili, da scoprire proprio con le dita e portò la sua arte tattile anche negli asili e nelle scuole per educare i bambini alla polisensorialità.
Il suo progetto didattico-artistico per bambini prevedeva la creazione e la scoperta delle tavolette tattili: delle tavole di legno sulle quali vengono applicati diversi materiali, carta, stoffe, pellicce, nastri e qualsiasi altro tipo di materiale.
È molto semplice replicare le tavolette tattili a casa a costo zero, basta cercare nei cassetti i vari scarti casalinghi, quindi vecchi nastrini, bottoni, gommapiuma, pezzi di piastrelle o mattoni, carta delle uova, stagnola, stoffe varie, piume, tulle…la cosa importante è che siano tutti materiali diversi in texture e temperatura per far sì che toccando con le dita i bambini sentano sensazioni contrastanti in modo che riconoscano subito le differenze.
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Le tavole tattili originali di Munari erano delle grandi tavole di legno sulle quali venivano applicati diversi materiali, ma siccome il nostro obiettivo è quello di crearle insieme ai nostri bambini dobbiamo cercarle di renderle:
- Maneggevoli, quindi leggere e versatili
- Semplici, di facile utilizzo
- Sicure, dobbiamo assicurarci di utilizzare materiali non potenzialmente ingeribili se le stiamo preparando per bambini molto piccoli
Per creare le Tavolette Tattili vi servirà:
- cartone, quelle originali sono il legno ma il cartone è decisamente più reperibile e a costo zero
- colla a caldo
- materiali di scarto diversi tra loro
Procedimento: semplicemente ritagliate dei quadratini di cartoncino 10x10cm e applicate il materiale da voi scelto con la colla a caldo. Queste tavolette possono essere proposte ai bambini già dai 6 mesi di età, quindi per renderle ancora più sicure possiamo smussare gli angoli ritagliando le punte del quadrato e rendendole tondeggianti. Un’accortezza in più, dato che i bambini mettono spesso e volentieri gli oggetti in bocca, è rivestire di scotch il contorno della tavoletta così se dovessero “assaggiarla” non correrebbero il rischio di mangiare il cartoncino.
Un’attività molto carina da fare insieme ai bambini più grandi è cercare per casa o fuori casa i materiali da applicare alle tavolette tattili. Coinvolgerli nella ricerca dei materiali renderà questa attività ancora più avvincente e le tavolette saranno davvero speciali perché create da loro in tutto e per tutto.
Una variante molto carina delle tavolette tattili, e ideale per manine piccole, sono i Tappi Tattili.
Quindi si procede allo stesso modo applicando il materiale all’interno del tappo.
I tappi sono un ottimo materiale per i piccolissimi perché sono leggeri, piccoli, facili da afferrare anche per le manine meno esperte della presa principe (o comunemente chiamata “presa a pinzetta”).
Adesso non vi serve altro che una manciata di tempo libero, un paio di forbici e tanta fantasia per creare qualcosa di bello per i vostri bambini!
Articolo di Cristina (puoi trovare altri suoi articoli su Instagram @Cri_mammaeducatrice)
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Mi chiamo Cristina, ho 28 anni di cui 8 da educatrice d’infanzia, 2 da moglie di Davide e quasi 1 da mamma di Cecilia. Tra un turno di lavoro e l’altro, un trasloco dal mare alla montagna, un matrimonio e una figlia mi sono laureata in Scienze dell’Educazione e ora mi sto specializzando in Pedagogia, la mia passione. Nella mia pagina Instagram Cri_mammaeducatrice condivido le attività che propongo alla mia bambina e affronto tematiche riguardanti genitorialità, famiglia, educazione nello specifico per la fascia di età 0-3.