Pannolini lavabili – Cosa sono e come funzionano?

Pannolini lavabili – Cosa sono e come funzionano?

Genitorialità

I pannolini lavabili sono una scelta ecologica sempre più diffusa tra le famiglie con una sensibilità ambientale. Scopriamo cosa sono, quali tipologie esistono, come funzionano e come si lavano.


Cosa sono e quali vantaggi offrono

I pannolini lavabili sono un’alternativa ecologica ai classici usa-e-getta. Come suggerisce il nome, si tratta di pannolini che possono essere lavati in lavatrice o a mano e riutilizzati molte volte. Grazie alla maggiore consapevolezza e sensibilità ecologica di questi ultimi anni, la domanda di pannolini lavabili è cresciuta significativamente. Calcolando che in media si cambiano i bambini 6/8 volte al giorno, si buttano circa 2000 pannolini usa e getta all’anno! Oltre ad essere meno inquinanti dei classici pannolini usa e getta, i pannolini lavabili sono anche una scelta economica: hanno varie regolazioni che permettono di adattarli alle varie fasi di crescita del bambino, costano meno e possono essere utilizzati anche per più figli. Generalmente nel proprio “parco pannolini” si suggerisce di acquistare circa 25 pannolini lavabili, calcolando di effettuare una lavatrice ogni 2 giorni circa. In media, il costo di un pannolino lavabile è di circa € 20, per una spesa totale di € 500/600 : può sembrare una spesa enorme ma, in realtà, la spesa media annuale di pannolini usa e getta è attorno ai 600 euro e in media i bambini li utilizzano per circa 3 anni, quindi la spesa totale sale attorno ai € 2000. Un altro vantaggio dei pannolini lavabili è la significativa riduzione di arrossamento e irritazione da pannolino poiché, nonostante sembrino molto spessi, i pannolini lavabili garantiscono una maggiore traspirabilità della pelle: la zona è meno calda e le dermatiti da pannolino sono poco frequenti. Utilizzando i pannolini lavabili, è importante cambiare il bambino almeno ogni 2/3 ore, perché non contenendo sostanze assorbenti come gli usa-e-getta, è meglio non lasciare la pelle bagnata a lungo. Se da una parte può essere uno svantaggio, dall’altra la sensazione di bagnato percepita dal bambino lo rende più consapevole dei suoi bisogni e facilita lo spannolinamento.

Come funzionano i pannolini lavabili? Quali tipologie scegliere?

pannolini lavabili

Pannolini lavabili da piegare

Sono quelli più adatti ai bimbi appena nati ma spesso ritenuti poco pratici dai neogenitori. Tra i pro c’è la loro grande adattabilità a ogni fisicità venendo piegati direttamente sul bimbo.

  • I ciripà sono i classici pannolini in cotone utilizzati fino agli anni ’70: si piegano e si chiudono con due laccetti attorno alla vita.
  • I muslin sono teli in mussola quadrati.
  • I prefold sono pre-piegati e quindi più intuitivi poiché in pochi passaggi si indossano.

Tutti questi pannolini da piegare sono completati da una cover impermeabile in lana o PUL.

Pannolini lavabili più moderni

  • AIO – all in one : sono i più facili da utilizzare perché sono proprio come gli usa e getta
  • AI2 – all in two : pannolini con una cover impermeabile e inserti staccabili tramite dei bottoncini. La cover può essere utilizzata più volte se resta pulita e asciutta e si possono cambiare solo gli inserti.
  • Pocket – sono molto versatili e hanno una tasca cucita all’interno nella quale vengono inseriti gli assorbenti.
  • Fitted – pannolini lavabili composti da fibre assorbenti molto spesse e completati con una cover. Essendo molto assorbenti, sono ideali per la notte o quando non si riesce a cambiare il bambino ogni 2/3 ore.

Per la notte, oltre ai fitted è possibile ottenere una maggiore assorbenza aumentando gli inserti assorbenti negli altri modelli di pannolini lavabili.


Come si lavano e asciugano i pannolini lavabili?

Il lavaggio dei pannolini è la prima resistenza mostrata dai genitori al loro utilizzo. Non è necessario lavare i pannolini subito dopo il cambio ma non bisogna aspettare troppo tempo per questioni igieniche. I pannolini da lavare vanno messi in una wet bag, una borsa richiudibile e impermeabile che trattiene liquidi e odori. Se i pannolini fossero sporchi di feci, è consigliabile sciacquarli sotto acqua fredda e lavarli con una spazzolina e del sapone di marsiglia per poi riporli nella wet bag in attesa di essere messi in lavatrice. In lavatrice utilizzare un programma lungo a 40° alternato un paio di volte al mese ad un lavaggio a 60° aggiungendo un risciacquo ulteriore. Scegliete detergenti biologici – ce ne sono anche di specificatamente formulati per il lavaggio di pannolini. Per smacchiare, si può usare il percarbonato di sodio. Evitare l’ammorbidente: si può ottenere lo stesso risultato utilizzando l’acido citrico. Per quanto riguarda l’asciugatura, è possibile mettere i pannolini in asciugatrice previo controllo dell’etichetta: normalmente gli inserti si possono mettere mentre è meglio evitare di mettervi le cover impermeabili. L’asciugatura migliore è quella all’aria aperta.

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