La preparazione dell’importantissima valigia per il parto in ospedale è un momento preparatorio magico, quasi un rito che avvicina i futuri genitori alla data tanto attesa, rendendola più “vera” e vicina. Prepararsi a una nuova nascita non è un processo solo a psicologico e mentale, ma verso gli ultimi mesi di gravidanza comincia a essere tutto più tangibile: la pancia è molto grande e si fa sentire, la casa ha cambiato il suo aspetto ed è tutto pronto per accogliere il vostro bimbo ed è ormai ora di prepararsi per il parto. Di seguito qualche consiglio pratico per la preparazione di una valigia molto speciale, quella per l’ospedale!
- Quando preparare la valigia per il parto? Non c’è una regola precisa o rigorosa. C’è chi la prepara all’inizio del settimo mese, chi dell’ottavo. Gli esperti consigliano di muoversi attorno alle settimane 36-37, non più tardi. Noi diciamo sempre “meglio prima che dopo”!
- Come? Innanzitutto, un consiglio: “ordine” deve essere la vostra parola guida nella preparazione della valigia del parto. Disporre tutto il contenuto della valigia in modo da essere ben visibile, imbustato ed etichettato renderà il lavoro più facile e immediato per tutti. Un altro punto da non dimenticare è che è inutile basarsi sulla stagionalità esterna: che la mamma partorisca in estate o in inverno poco cambia, perché il clima interno all’ospedale potrà essere molto caldo oppure fresco. Per questo motivo è bene preparare un abbigliamento “a cipolla”, per te e per il tuo piccolino.
- Cosa mettere in valigia per il parto? Eccoci al punto cruciale di tutta la questione: la valigia del parto deve essere completa ma essenziale: facile a dirsi, ma a farsi? Ecco un esempio di lista delle cose da non dimenticare:
Per il bambino:
- 3 tutine con le maniche lunghe
- 3 tutine con le maniche corte
- 6 body di cotone a mezza manica
- 6 paia di calzini di cotone
- una copertina
- un cappello che servirà nel momento dello “skin-to-skin”
- 1 fascia portabebé rigida o ad anelli
Per la mamma:
- Beauty case con i prodotti per l'igiene personale (detergente, spazzolino, dentifricio)
- Asciugamani
- Slip a rete usa e getta
- Assorbenti
- Camicie da notte o pigiami aperti sul davanti, comodi per allattare e per effettuare le varie visite a cui ci si dovrà sottoporre
- Vestaglia
- Ciabatte di gomma per la doccia
- 3-4 paia di calze di cotone
Esami:
- Gruppo sanguigno
- Eventuale test di Coombs
- Tutti gli esami del sangue ed urine effettuati, compresi gli esami immunologici (rubeotest, toxotest, screening epatite)
- Ecografie effettuate
- Tampone vaginale
- Eventuale cartella anestesiologica
Documenti:
- Carta d'identità
- Codice fiscale
- Tessera sanitaria
Noi di BabyMonkey abbiamo preparato una lista stampabile per la preparazione super dettagliata della valigia parto che potete scaricare cliccando il seguente bottone
Buon lavoro e buona preparazione a tutti i futuri genitori!
Articolo scritto da Centro Primomodo di Bergamo (Puoi consultare maggiori informazioni sul centro al seguente link https://www.primomodo.com/)
Primomodo, inaugurato il 15 settembre 2009 a Bergamo, è un centro polifunzionale dedicato alla famiglia ed alla prima infanzia, uno spazio educativo e sociale per genitori e figli, secondo un attento piano di promozione del benessere della famiglia e del bambino in età evolutiva. Il progetto si articola in corsi, attività e servizi di seguito elencati: per la gravidanza, per i bebè 0-3 mesi, per i bambini in età prescolare 3-6 anni, per bambini e ragazzi 0-14 anni, per i genitori.
Location: La struttura, di circa 550 mq, attrezzata per accogliere esigenze dei più piccoli e dei loro genitori, è dotata di un ampio atrio con ludoteca specializzata e angolo ristorazione con seggioloni, bagni con pluriservizi, fasciatoio e zona allattamento, Family Beauty, Studio professionale per consulenze, tre sale multifunzionali per i corsi e le attività, una sala da ginnastica/psicomotricità/attività motoria ed un'area gioco verde estiva. Le sale multifunzionali per corsi e attività sono di proposito prive di poster o immagini alle pareti, armadi e oggettistica. Questo fa parte della metodologia Primomodo: incontro per incontro, l’ambiente è ricreato ad hoc mediante materiali e strumenti portati nelle aule, sulla base di attività e obiettivi.